Parliamo solamente di ciò in cui crediamo, e parliamo spesso di visione strategica con i clienti, le nostre famiglie e anche gli sconosciuti; perché ci vuole una forte visione strategica anche per vivere alla giornata.
Essere leader nel proprio mercato o semplicemente nella propria azienda è un ruolo per cui si è obbligati a dover guardare oltre l'orizzonte, e magari anche ad azzeccare cosa ci aspetta.
La crisi e le idee per uscirne: tante teorie e buone pratiche da prendere ad esempio, ma un solo fattore comune ad ogni saggio, essay, seminario, etc. Fare proprio un approccio proattivo per poter anticipare gli scenari ed evitare di essere sopraffatti dagli eventi.
In un contesto di recessione globale con mercati emergenti altamente concorrenziali sui prezzi, è arrivato il momento di chiedersi quanto sia fruttuoso continuare a fare le stesse cose che altri riescono a produrre a minor costo.
La Brand Leadership è la nostra ricetta per sopravvivere alla crisi e darsi un futuro.
Un'idea di Marca forte e capace di evolvere nel tempo per poter sostenere il prezzo di fronte a concorrenti agguerriti e focalizzati sulle politiche di prezzo, mantenere la distribuzione e fidelizzare i clienti.
Negli ultimi decenni almeno una dozzina di concetti alla moda si sono succeduti tra gli uomini di marketing e sono velocemente caduti nel dimenticatoio, ma il concetto di brand equity, esaminato per la prima volta da Aaker alla fine degli anni '80, ha accresciuto man mano la sua importanza e si è imposto come paradigma principale per gestire il valore della Marca e quindi dell'impresa.
La leadership strategica della marca quindi! Questo è il risultato da auspicare o la meta da raggiungere anche grazie ad una strategia comunicativa efficace.
Il nostro impegno nei confronti dei clienti è aiutarli a comprendere meglio l'ambiente in cui si muovono ed i mutamenti della psicologia e delle abitudini dei consumatori. Conoscere per affinare le strategie in modo da sopravvivere all'attuale congiuntura negativa e prosperare successivamente.
Invece di snellire i portafogli di prodotti, ottimizzare le risorse e rafforzare la fiducia, molti commettono l'errore di tagliare i costi in maniera indiscriminata ed in principal modo gli investimenti in comunicazione, compromettendo la performance a lungo termine.
L'innovazione e la creazione di valore attraverso un approccio proattivo sono elementi di forza anche durante la crisi. Risposte difensive e penalizzanti portano solamente ad una maggior contrazione dei margini di profitto e alla riduzione della produzione.
I nuovi approcci di marketing delineati dai grandi marchi sono facilmente ed efficacemente assimilabili anche da soggetti medi o piccoli perchè hanno in se un nuovo modo di interpretare il mercato in evoluzione. L'impresa, a prescindere dalla dimensione e dal mercato in cui opera, dovrà sempre più analizzare, pianificare ed agire con l'obiettivo di spostare il focus dalla redditività dei prodotti alla redditività del cliente.
Il cliente, infatti, è sempre più un'opportunità, ma il suo potere, accresciuto negli anni, lo fa essere anche una grave minaccia: il giudice ultimo e supremo che deciderà la sopravvivenza o meno del brand.